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.Come vedi ho citato l’inizio del Salmo 91 che ti riporto qui per intero perché lo ritengo appropriato a quanto espresso nel messaggio del Padre.
SALMO 91
La protezione divina
Chi abita al
riparo dell’Altissimo
passerà la notte all’ombra dell’Onnipotente.
Io dico al Signore: «Mio rifugio
e mia fortezza, mio Dio in cui confido».
Egli ti libererà
dal laccio del cacciatore,
dalla peste che distrugge.
Ti coprirà con le
sue penne,
sotto le sue ali troverai rifugio;
la sua fedeltà ti sarà scudo e corazza.
Non temerai il
terrore della notte
né la freccia che vola di giorno,
la peste che vaga
nelle tenebre,
lo sterminio che devasta a mezzogiorno.
Mille cadranno al
tuo fianco
e diecimila alla tua destra,
ma nulla ti potrà colpire.
Basterà che tu
apra gli occhi
e vedrai la ricompensa dei malvagi!
«Sì, mio rifugio sei
tu, o Signore!».
Tu hai fatto dell’Altissimo la tua dimora:
non ti potrà
colpire la sventura,
nessun colpo cadrà sulla tua tenda.
Egli per te darà ordine ai suoi angeli
di custodirti in tutte le tue vie.
Sulle mani essi
ti porteranno,
perché il tuo piede non inciampi nella pietra.
Calpesterai leoni
e vipere,
schiaccerai leoncelli e draghi.
«Lo libererò,
perché a me si è legato,
lo porrò al sicuro, perché ha conosciuto
il mio nome.
Mi invocherà e io
gli darò risposta;
nell’angoscia io sarò con lui,
lo libererò e lo renderò glorioso.
Lo sazierò di
lunghi giorni
e gli farò vedere la mia salvezza».
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito
Santo. Come era nel principio,
ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen.