Categoria: 10 – Ottobre 2006

30 ottobre 2006

Pregate e fate penitenza.

Gesù è in Terra con tutti i Suoi figli e mette amore dove amore non c’è. Nella notte buia vedrete la Mia Luce, in tutti voi risplenderà nuovo il Sole, è il Cristo Salvatore, è Colui che guiderà alla Nuova Terra.

Nella Missione, il Mio Urlo è Amore infinito in voi, o figli, che procedete per la salvezza del mondo. Il Mio Urlo si fa ora incessante per i potenti delle Nazioni che non si fermano di fronte a nulla, questa sarà l’ultima loro mossa, dopodiché il freddo delle tenebre prenderà tutto.

Nessuno più s’innalzerà all’altro, tutto si fermerà con questa sciagura che prenderà tutta la Terra in un avvolgente veleno di morte. I gas saranno mortali e tutto ciò che è vivente perirà.

Le fauci del nemico sono aperte a inghiottire tutto ciò che morirà e tutto ciò che sarà nella vita non vivrà più.

Per la sorte della natura che andrà a fuoco, nulla resterà di ciò che era vita; la morte invaderà con il suo terrore tutta la Terra.

Nella Mia Luce Io verrò a salvarvi, o figli, e vi condurrò in un luogo nuovo dove tutto è nell’amore e nella vita, dove nulla è di male e tutto risplende nell’Amore.

Le ore sono ormai giunte, la Terra è già nel freddo silenzio della morte, gli avvoltoi sono già in atto.

Mordete il nodo, o figli, e camminate in Me, combattete questa sciagura con la preghiera e la penitenza, Io sono già con voi e salverò una buona parte di vita e la farò brillare in Me.

I luoghi della catastrofe sono ora nell’esaltazione dei loro potenti che presto non si vedranno più.

Miei cari figli, Io vi dico: Maria Santissima è con voi nella battaglia, Ella chiama a Sé, per Gesù, tutti i figli alla preghiera e alla penitenza e li chiama alla conversione vera, urgente.

Non c’è più tempo per i giochi e per le spese superflue, è tempo di mordere il nodo e mettersi in Cristo Signore, lasciare tutto ciò che è luce che si spegnerà con l’arrivo della Luce vera, della Luce infinita.

È tempo di ripensamento urgente alla ricerca di Gesù. È tempo di preghiera, è tempo di penitenza.

Offrite tutto a Gesù, perché Gesù possa evitare questa catastrofe nucleare, ciò è tutto per voi, o figli! Lottate perché questo non avvenga e lottate pregando, pregando e sacrificando la vostra carne. Mettetevi in Cristo Gesù, ora è il tempo più forte per urlare a Lui tutto il vostro sì nell’amore e nella carità alla Sua fedeltà.

Gesù vuole amore e vuole conversione vera, vuole vedervi certi del Suo Amore, del Suo infinito Amore. Venite e offrite tutto il vostro sì a Lui per essere con Lui in amore eterno.

Se il seme muore, porta il suo frutto e voi dovrete morire per poter fruttificare. Tutto vi sarà dato in abbondanza, non perderete nulla, o figli.

Gesù vi ama e vi attende alla Missione con alacrità di cuore e nella fedeltà assoluta. La Missione è iniziata e deve essere seguita: ad ognuno il suo compito.

Seguitemi e siate testimoni di Cristo Gesù.

16 ottobre 2006

Il Sacramento della Confessione.

Risposta di Gesù al messaggio del 22 settembre 2002.

(Vedi il messaggio).

Ora Gesù risponde alla domanda fatta relativamente al sacramento della Confessione chiarendo quanto da Lui dettato il 22 settembre 2002.

Gesù vuol significare, in quel suo dire, che la Confessione può essere fatta con un atto di dolore e di contrizione del cuore nel momento in cui ci si trovi lontano dai luoghi dove non è possibile una Confessione ma ci sia, nell’umiltà, il desiderio di volersi unire al Santissimo Sacramento Eucaristico, perché pieni d’amore per Cristo Gesù e realmente pentiti del male fatto.

Il Padre che vede, perdona quel Suo figlio e lo accetta al Suo Altare santo per offrirsi a Lui. Gesù vi accompagna all’altare, ma ciò non deve annullare il vostro porgervi al ministro di Dio nella vostra totale umiliazione per aver peccato contro Dio e contro il Padre.

Il pentimento vero è già assoluzione dei peccati. Nella Mia misericordia infinita Io assolvo perché sono il Padre e vedo nei cuori e leggo il loro pentimento.

La Confessione è la via per tornare al Padre, è l’atto di pentimento e umiliazione al cospetto del ministro, ma chi assolve è sempre il Padre.

Gesù vi dice: quale uomo sulla Terra può assolvere se non il Padre vostro che vi ha Creati? Nella Mia Chiesa Io ho messo i Miei figli consacrati quali ministri per l’assoluzione dei peccati, “certamente”, ma se uno è impossibilitato alla Confessione e nel momento sente in sé il “pentimento” dei peccati e vuole ardentemente riconciliarsi con il Padre nell’unione Eucaristica, il Padre lo perdona e apre le Sue braccia al Suo accoglimento e ne fa parte in sé.

Come Creatore e come Dio unico d’amore infinito, Io unisco tutti a Me nell’amore infinito. Io sono l’Amore infinito e nell’amore infinito vengo a “rimediare” il male fatto.

Chi vuol capire, capisca.

Le cose del mondo non Mi appartengono, Io sono l’Amore e chiamo tutti alla conversione del cuore. Chiamo i peccatori e chiamo i malati di cuore, quelli che non vogliono l’Amore. Io vengo a curarli e vengo a donarmi a loro perché loro possano ricevere il “seme” dell’Amore e così “guarire” nell’Amore.

Orsù, o figli, è tempo di semina abbondante, lasciate che tutti vengano a Me e Io possa curarli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo e possa rinnovarli nell’Amore. Chi non ha bisogno del medico, non va dal medico.

Il tempo che resta è breve, fate sì che essi arrivino al Padre perché il Padre possa riabbracciarli nell’Amore e concedergli il “perdono”.

Gesù Eucaristico guarisce nell’Amore infinito.