Il giorno che fu sera venne il maledetto e mise un seme nuovo…

Il giorno che fu sera venne il maledetto mostro e mise un seme nuovo…
Carbonia 19 marzo 2005
Ore, 09.00
Gesù: Myriam, il Suo Dolore non cessa, il Suo Martirio continua nei figli che non vogliono aprire gli occhi e non vogliono convertirsi all’Amore.
IO Sono Colui che per Amore diede Tutto Se Stesso, il loro volere non è amore ma è il potere nelle cose del mondo, un desiderio terreno che si perderà così come si perderanno loro.
Gesù, in te Myriam, manifesterà un Grande “Segno” e tutti vedranno il “Segno”, perché in te crescerà un popolo nuovo, un popolo che si convertirà al DIO Unico d’Amore infinito, al “Trino e Uno” Dio Amore, Colui che Creò tutte le cose, Colui che dal “principio” mise il Suo Seme in natura umana, soffiò su loro, e crebbero con il Seme dell’Amore.
Il giorno che fu sera venne un maledetto mostro che si mangiò il Seme del Mio Amore e mise un seme nuovo, il suo, quello dell’invidia e della superbia, e fece crescere il loro animo in cattiveria, mise il mondo in corruzione e tutto diventò avido e arido.
IO Creai un popolo in fedeltà e amore e lo misi sulla terra, perché vivesse il Tempo in natura umana, e misi in loro tutto a disposizione: il Mio “Potere” in tutta la Creazione.
Ma una sera arrivò il male e mise il suo misero potere infedele e crudo. Fece vedere una luce diversa da quella del Mio Amore, e destinò il Mio Creato alla distruzione. Crebbero gli uomini di satana, “già l’avversario”, e miseramente Mi porto via un Seme Buon, e mise un seme che sarebbe marcito.
Mie care donne, il Mio Spirito fu il vostro amore infinito e misi sulla Mia stessa Carne un Martirio Atroce in tutto, fino alla “Morte in Croce”, per riportare a voi un Seme d’Amore. Nel “Segno” della Mia Carità infinita, vi resi nuovamente Liberi dal peccato e dalla morte.
Ora che sto per Tornare a voi , trovo ancora un popolo ostinato al male, che non vuole cambiare la sua situazione, e continua a distruggersi attraverso l’avidità e l’ingordigia, verso il potere più grande.
Poveri figli Miei, e non più Miei per propria scelta… per propria volontà!
• IO, che posso a voi dare, se voi non volete sentire la Mia Voce?
• IO, che posso raccogliere, se il vostro seme è marcito nel terreno che non poteva dare un raccolto, perché impervio e improduttivo?
• Che sarà di voi figli Miei ?
• Il vostro dio è l’infernale maledetto spirito di perdizione e con lui siete incatenati.
• Non c’è in voi il benché minimo segno d’amore, nessuno vuole ravvedersi e venire a Me… allora… andate e prendetevi la vostra ricompensa.
Gesù è “nuovamente” tra voi, è già sulla Terra, e già Vede il vostro immenso disastro! Sono qui per “Raccogliervi tra le Mie Braccia”, affinché il male non dimori in voi, Figli Miei!
• Gesù non può manifestare “Orrore”, e questo Mio Dire è Amore infinito. Come può colui che “accecato” dalla morte del suo cuore, vedere il Mio Dire?
• Come può colui che accecato dal dolore del suo misero cuore, Vedere “Chi” Parla?
• Chi può dire: IO Sono la Via, la Verità e la Vita?
• Chi può dire: IO Sono Colui che Risuscitò da Morte?
• Chi può affermare di essere salito al Padre ed essere Seduto sul Trono Celeste ?
• Chi può dire: IO Sono il vostro DIO d’Amore infinito?
• Chi può manifestare i miracoli di guarigione nello Spirito e nella Carne?
• Chi può dire: IO Sono tornato al Padre e Tornerò a voi per essere come il Padre Mi ha Chiesto?
• Chi nacque da Maria Vergine e Venne al mondo Quale “Segno di Salvezza” per voi?
• Chi può affermare la Volontà del Padre sul Figlio per riportare a Se un mondo perduto?
• Chi può Manifestarsi come “Segno” d’infinito Amore e Venire a voi in
Misericordia infinita?
Chiunque “dubiti del Mio Dire”, sia Maledetto in Terra e sia Mai Visto in Cielo, perché appartiene alle tenebre, e la “Luce” Mai vedranno i suoi occhi! Così dice il PADRE MIO che E’ nei Cieli, e Così Dice il Figlio nella “Sua Unità Trinitaria” in Spirito di Santità e Verità infinita.
• Chiunque “mediti” il “Mio Dire” sarà in “Me” ed “IO” gli aprirò gli occhi alla “Luce Vera”.
• Chi, invece, non vorrà “prenderne atto” e “discernere” la “Parola”, non potrà Mai Vedere la “Mia Luce”; IO Sono il Cristo Redentore, Unità in Spirito d’Amore al Padre.
• Il Mio Amore finì sulla Croce, e Mai Più sarà, perché IO ho già Vinto il male, e questo è il Mio Trionfo sul male in Definitiva Salvezza, e Sarò Glorioso in Terra e in Cielo e Renderò al Padre un popolo in amore infinito, rispettando in Amore e obbedienza il Suo Disegno. Gesù Salva.