09 luglio 2006
Figli miei, Io fui il primo miracolo.
Gesù in te, o donna, il tuo amore è grandezza per Me, il tuo sì è per Me dono, offerta d’amore.
Myriam, Gesù ti vuole dare il suo amore infinito e ti chiede il sì in
totus tuus.
Domando a Gesù: “Cosa vuol dire per Te, o Signore, in totus tuus?”.
Gesù risponde: Il totus tuus è l’offerta completa d’amore al tuo Cristo Signore, e vuol significare dono completo dell’amore e della vita terrena per guadagnarla in Cielo.
Gesù offrì il suo “Tutto” per la salvezza del mondo e dei suoi, si offrì nella sua totalità fino ad accettare la morte sulla croce.
Maria Santissima fu martire con il Figlio perché Ella provò tutto il mio dolore e fu presa da sconforto ma il Padre mandò in Lei lo Spirito Consolatore e Le fece vedere la sua Gloria. Gesù fece il suo primo miracolo con Lei, nella Morte di Croce, mettendo Lei in situazione d’accettazione. Non fu un dolore che finì nella disperazione ma fu un dolore che Le fece vedere la “mia Risurrezione” e Le fece vedere la salvezza del mondo.
Gesù è Colui che oggi torna per portare quella salvezza, nella sua totale Donazione di Morte e Risurrezione.
Cari figli miei, Io fui il primo miracolo per il mondo perché il mondo, attraverso Me, ebbe la vita nuova, in Me ebbe la salvezza. La morte fu vinta per la mia Passione e morte, ma il Dio eterno dell’amore tornò a vivere perché Egli promise: andrò al Padre e poi ritornerò tra voi e voi sarete miei per sempre.
Le tenebre spariranno per sempre e sulla Terra regnerà la Luce Infinita e nell’amore sarete per sempre.
Ora sulla Terra c’è il tormento del male e l’attesa del Bene infinito. Gesù è pronto alla sua discesa sulla Terra, è pronto alla battaglia finale contro Satana, è pronto a debellarlo per sempre e segregarlo nelle profondità della Terra per dare ai suoi tutto il Bene infinito.
Finiranno tutti i dolori del mondo e ci sarà la pace e l’amore, e ci sarà il mio sigillo eterno nell’amore e nel gaudio, e mai più permetterò al male di tormentare il mio popolo.
La LUCE del mondo sarà Luce eterna nell’amore eterno e tutto sarà amore e gaudio immenso.
Ora il mondo si distruggerà nelle mani dei potenti e tutto diverrà buio e le tenebre impereranno, ma una Luce arriverà a rischiarare tutto il buio e Luce sarà. Metterò fine al dolore e sconfiggerò il male mettendolo alle catene e darò al mio popolo la pace tanto sospirata. Arriverò come un ladro nella notte, nessuno si accorgerà del mio arrivo, sarò il Dio che giungerà per la vostra salvezza e vi porterò tutto il Bene del mio Cielo e voi sarete per sempre in Me.
Nella notte in cui fui tradito, Io fui preso da sconforto e chiesi al Padre mio di tornare alla sua Casa, non fui più convinto di recuperare un popolo nella fedeltà, ma il Padre mio Mi benedisse, nel suo Amore Mi mise, e sulla mia carne Io vi salvai.
Oh, popolo infedele! quanto ancora dovrò attendere il tuo sì? Io chiamo continuamente alla Conversione e all’Amore ma voi non Mi ascoltate, non volete ascoltarmi, volete udire un’altra voce che vi urla le bellezze del potere e del lusso e voi vi abbandonate a quella voce e non ascoltate la “Voce” del vostro Creatore, di Colui che vi chiama per amore e non per dannarvi a vita eterna.
Gesù oggi chiama, chiama ancora, il suo Urlo è forte, o figli, ma voi non volete porgere l’orecchio al suo grido d’amore e andate ignari di ciò che sta per accadere sulle vostre carni, perché tanta è la vostra cecità.
Maria Santissima tutti i giorni chiama attraverso le sue apparizioni nel mondo e vi esorta a cambiare strada, a riconoscere Gesù quale unica strada che porta alla salvezza, ma tutto è fumo che si perde nell’aria, nessuno di voi vuole ascoltarla e così si torna indietro invece di andare avanti. La Mamma celeste è molto addolorata per questi suoi figli e grida al Padre tutto il suo dolore chiedendogli di anticipare i tempi prima che tutto vada perduto.
Gesù è amore.