Ma IO gli dissi: non prevarrai mai, sul tuo Dio, o uomo!
Carbonia, 10 febbraio 2011
Ore 15.46/16.08
Gesù, dammi da bere, ho sete di Te, della Tua Parola. Vieni o mio Signore, la tua ancella ti ascolta.
EccoMi o Mia amata creatura, ecco, il tuo Dio è con te, viene a nutrirti di Sé, a donarti di Sé. UsaMi la tua misericordia o donna, il Mio Amore ti attende per ultimare le cose. Vieni o Mia dolce creatura, vieni a saziarti di Me, IO sono Colui che ti diede la vita, e sono Colui che ti farà rinascere a vita nuova. Gioisci o stella Mia, la Mia venuta è vicina, il tuo Sole ti riscalderà. Oggi voglio rivelarti cose ancora nascoste agli uomini, voglio saziarti della Mia grandezza di Dio Creatore: …quando, l’uomo, IO creai, misi il Mio Seme in lui, lo feci immagine e somiglianza di Me. E vidi cosa buona. Ma nel suo andare, un giorno si rivoltò a Me, Mi diede sfida, lo feci tacere, ma il suo cuore sì insuperbì e venne Mio rivale, volle prendere il Mio posto, Mi fece capire che essendo immagine di Me poteva essere Me.
Ma IO gli dissi: non prevarrai mai sul tuo Dio, o uomo, IO ti ho creato! Non potrai mai superare il tuo Dio Creatore. Non osare allontanarti da Me perché incontrerai sulla tua strada nuova, sacrificio e sudore, fame e sete, dolore e lutto. Non potrai più mantenere il tuo aspetto in Me, perché da Me ti stai allontanando, e IO non permetterò all’uomo che Mi abbandona di eguagliarsi a Me. Troverai la morte o uomo! Vagherai nel buio della notte, perché la notte ti avvolgerà nella sua ombra di morte. Fredde saranno le tue giornate perché la tua anima si allontanerà dall’Amore Perfetto. Scenderai nel deserto arido e buio, lontano da Me, e troverai l’inferno. Ma tu preferisci questo a Me, credi di poterMi sconfiggere e prenderMi il potere, ma IO Sono o uomo, IO Sono! Mai nessuno potrà essere Me, IO Sono o uomo, ricordalo sempre! La tua vita perderai e mai troverai la pace, perderai ogni cosa che a Me appartiene, dura sarà la tua vita senza di Me. Ma tu vuoi questo, preferisci unirti al demonio preferendolo a Me. Così sia o uomo! Provvederai alla tua vita, lavorerai i campi con fatica, ti spezzerai la schiena e non dormirai la notte pensando al domani che ti attende nella pena per la tua stessa sopravivenza. Crescerai, ti moltiplicherai e avrai una stirpe tutta tua, ma essa non apparterrà al regno dei beati, ma sarà causa di pena, il suo dolore sarà nel male che tu stesso le hai trasmesso rinnegando Me, il tuo Dio Creatore.
Non ti ciberai più della Mia Luce, entrerai nella tenebra che ti avvolgerà nel suo male, e tu sarai schiavo, costretto a servire una potenza inferiore al tuo Dio, e vivrai giorni d’inferno. Ma questa è la tua scelta! IO ti Amo o uomo, ma non ti costringerò con la forza ad amarMi, ti attenderò nel tuo viaggio, perché tu possa ravvederti e tornare a Me, tuo Padre. Ti tenderò la Mia Misericordia se tu Mi invocherai e Mi urlerai la tua pena, ma, tutto questo, dovrai guadagnartelo con il sudore della tua fronte. IO resterò nell’attesa del tuo ravvedimento, del tuo ritorno a Me, e quando Mi chiederai perdono con cuore contrito, non mancherò di perdonarti e di riabbracciarti a Me. IO sono il Dio dell’infinito Amore e amore pretendo dai Miei figli, IO li ho creati per Me, per un regno di sacerdoti, per essere santi, per essere Miei per sempre. Degnati o uomo di chinarti al tuo Dio Creatore, oggi il tuo affanno è infinito, non reggi più in questa miseria che ti sei creato con le tue stesse mani, torna al tuo Dio o uomo e finiscila di darMi battaglia, perché, il perdente sei sempre tu! IO, oggi, voglio donarti ancora la salvezza, non rinunciare a questa Mia grazia, è l’Amore infinito del tuo Dio che ti vuole riabbracciare. Ha visto la tua sofferenza, la tua miseria infinita, la disperazione che, giorno dopo giorno, cresce dentro di te, vede la tua caduta e non vede la tua ripresa. Perciò IO ti dico, o uomo: è giunta l’ora del tuo ravvedimento, convertiti o uomo, torna al tuo Dio Creatore e avrai finalmente la pace. Gioisci o uomo perché il tuo Dio, ancora usa la Sua Misericordia verso di te, spogliati della tua superbia e inginocchiati al Suo Cospetto, urlaGli tutto il tuo dolore, il tuo amore …e sarai salvo! Gioite o figli di Sion, La Luce è per essere nel mondo per risanare ogni cosa, il vostro Dio vi grazia, nella Sua infinita Bontà torna a donarvi la libertà, accoglietela o uomini, accoglitela! Amen!
La Santissima Trinità.