04 agosto 2007
Ripeti al Mio popolo.
Gesù ti dice, o donna, il tuo spirito è in Me, Io sono il Pastore e tu sei la Mia pecorella, Credi al tuo Gesù, perché è Lui che ti dice nella Sua Misericordia infinita.
Tu, o donna, parteciperai alla salvezza del Suo popolo, perché in te Gesù ha messo l’Opera più grande della storia.
Mia dolce donna, il tuo sapere andrà ai confini della Terra e il Mio popolo Io salverò. Il Mio amato popolo sentirà la Mia Parola attraverso il cuore, perché i loro occhi sentiranno l’amore che penetrerà in ogni cuore.
Abbiate pietà di questo Mio Amore e abbiate pietà per i Miei piccoli.
Carità sempre, amore sempre, Io sono il tuo Dio, o Gerusalemme, e scenderò presto a risanare ogni tua ferita e ti porterò con Me nella Mia gloria infinita e ti unirò al Mio Cielo, alla Mia Gerusalemme celeste.
Ora ti dico o donna: ripeti al Mio popolo:
Il Dio dell’Amore scenderà sulla Terra e al Suo arrivo tuoneranno i Cieli, e alla Sua Apparizione ci sarà la Luce nel mondo che irradierà ogni cosa. Il Suo Tempio è Santo e Santo è Colui che scende.
Santificatevi, o figli Miei, Io sono il vostro Dio e voglio trovarvi tutti santi ed immacolati nell’amore. Nel Mio Dire c’è la proiezione del vostro essere alla Mia Venuta.
Quando Io aprirò i Cieli e scenderò, allora, voi sarete così come Io vi dico oggi, ma oggi voi siete ancora nel peccato; Io dico di voi quando sarete al Mio Cospetto, quando Io vi trasformerò così nell’amore.
Siano capiti questi Miei messaggi su ognuno di voi; voi sarete così come Io vi dico quando alla Mia Venuta voi sarete al Mio Cospetto. Così Io vi trasformerò e così voi sarete, non siete oggi ancora così come Io vi sto dicendo.
Camminate verso la santità e siate i Miei umili servi, perché Io vi dico: chi non si umilierà e non si farà pane, non potrà essere come Io voglio: santo ed immacolato nell’Amore.
La vostra scelta sia indirizzata all’amore, nella carità e nell’umiltà, perché Io vi chiamo ad essere così; chi vuol capire capisca perché queste sono le Mie Parole.
Sappiate che, se non Mi risponderete così come Io vi chiedo, non potrò donarvi del Mio Progetto e voi non parteciperete alla Mia Gloria.
Il tuo Dio è Santo, o donna, e chiama tutti alla santità, alla Sua sequela in santità.
Non sia per voi motivo di tristezza, perché chi non capisce questo non è degno di Me; Io sono l’Amore, sono il Creatore e sono il Buon Pastore, Colui che guida il Suo gregge e lo renderà santo dinnanzi al Padre Suo che lo ha mandato.
Gioite dunque, o figli di Gerusalemme, perché il Cielo vi attende tutti nella gioia e nell’amore, il vostro sì sia la vostra carità per il vostro Signore Gesù Cristo. Riscattatevi in questo modo offrendovi a Lui in santità perché Lui possa operare in voi e sigillarvi in Lui nell’eterno Amore.
Udite voi tutti che Mi seguite: nessuno s’innalzi e nessuno si glorifichi, perché Io sarò un Giudice severo e lo scaccerò dal Mio Progetto, per lui Io chiuderò per sempre le porte del Mio Regno celeste e lo lascerò nella sua miseria infinita; non farà più parte del Mio Progetto, Io lo abbandonerò così come lui avrà fatto con Me; non segnandosi nella veste bianca: umiltà, carità e amore. Non potrò soccorrerlo perché lui starà già facendo le sue scelte. Chi s’innalzerà sarà umiliato e non potrà far parte del Mio Regno.
Siate segnati nella Mia umiltà e nella Mia carità, il mondo deve vedere in voi i figli di Dio e non del mondo.
Questo è il Mio dire! Ascoltatemi, o figlie, non sbagliate strada, Io sono la Via, la Verità e la Vita.
Gesù, Maestro d’amore infinito.