22 maggio 2007
Io Sono Colui che È, la Chiesa.
Gesù dice ai Suoi pastori: Mettete in voi la talare e credete in questa Mia chiamata in voi; Io sono la Chiesa e voi dovete obbedire alle Mie Leggi, rispettando il voto che avete fatto nel momento del vostro sì nella vostra consacrazione totale al vostro Dio Amore.
La mia Chiesa deve trionfare con il suo Pastore, Io sono Colui che È, la Chiesa.
Ritornate alla povertà del vostro voto, in Cristo Gesù e per Gesù mettete il vostro tutto.
Mostratemi tutto il vostro sì sincero, Io sono Amore e Carità e così Io voglio la Mia amata Chiesa.
Basta con la rincorsa al potere e al lusso, date ai poveri e nutrite i poveri; mettetevi a disposizione del misero e siate luce tra le genti, perché solo così il Mio popolo capirà.
Abbracciatevi tra di voi e non insultatevi a vicenda; a che serve essere pastori se in voi non c’è il segno del giusto Pastore? Ravvedetevi voi per primi, o figli, e venite alla Mia chiamata.
In verità, in verità vi dico, se voi non aprirete ora il vostro cuore al vostro Cristo Signore, non attendetevi nessuna ricompensa: Io abbraccerò al Mio Cuore Immacolato solo coloro che si saranno adoperati veramente per il Regno di Dio.
Abbiate pietà di questo Mio amore e correte ora al Santo per essere santificati in Gesù.
Gesù in amore infinito.